giovedì 30 aprile 2009

LISTA CANDIDATI ELEZIONI EUROPEE 2009


Le liste di ‘Sinistra e Libertà’ per le prossime elezioni europee sono state composte sulla base di un criterio fortemente innovativo: quello di lasciare ampio spazio a voci e personalità provenienti dalla società, donne e uomini fortemente impegnati nella difesa dei diritti sociali e civili, dell’ambiente, della libertà e della centralità del lavoro, limitando al massimo la componente proveniente dai partiti.
Questo criterio risponde nei fatti all’esigenza, avvertita da tutti dopo le ultime elezioni politiche, di uscire dalle stanze chiuse dei partiti politici per iniziare a ricostruire una sintonia politica e, persino emotiva, con la società italiana e con il vastissimo popolo della sinistra, oggi privo di rappresentanza nel Parlamento nazionale.
Questi i candidati per il nostro collegio "Circ. 3 - Italia Centrale":
1) Sgrena Giuliana: giornalista "Il Manifesto";
2) Vendola Nicola: Presidente Regione Puglia;
3) Fava Claudio: Segretario Nazionale Sinistra democratica ed europarlamentare uscente;
4) Guidoni Umberto: Astronauta, segretario nazionale ULS ed europarlamentare uscente;
5) Staino Sergio: Vignettista e disegnatore "bobo";
6) Musacchio Roberto: Europarlamentare uscente;
7) Salacone Simonetta: Dirigente scolastica, esponende l'Onda studenti/genitori;
8) Battilocchio Alessandro: Europarlamentare uscente;
9) Ballini Elisabetta: Operaia tolentino;
10) Cefisi Luca: Presidenza del partito del Socialismo europeo;
11) Cimini Giovanni: Imprenditore energia alternativa;
12) Nardi Martina: Vice sindaco Comune di Massa;
13) Palma Mauro: Pres. commiss. europea antitortura ANTIGONE;
14) Rosa Daniela: Direttrice nazionale FGS rosa.



martedì 28 aprile 2009

PRIMO MAGGIO 2009


Banchetti e volantini per la Festa del I Maggio.
Dalle 17:00 alle 22:00 il movimento di Sinistra e Libertà Perugia sarà presente nel Centro Storico a fianco dei lavoratori.

IL NUOVO PROGETTO PER PERUGIA DI SINISTRA E LIBERTA'


di ALESSANDRO MONACO


Cari/e Compagni/e, amici e amiche,
con il progetto di Sinistra e Libertà dobbiamo cercare di affermare le nostre idee, per migliorare la società, per migliorare Perugia e la qualità della vita che in essa si svolge.
Dobbiamo fare in modo che il nuovo soggetto politico abbia in sé una massa critica tale da meritare l’attenzione dei Perugini.
Abbiamo avviato un percorso, che spero virtuoso (dipende da noi!), con il quale dobbiamo guardarci intorno, ricercare intese, tentare di costruire il “nuovo” provando a far accettare le nostre idee, la nostra personalità, il nostro vissuto accettando e condividendo le idee altrui, avendo comunque un atteggiamento di umiltà finalizzato alla capacità di inclusione e non alla divisione.
Ciò dovrebbe essere alla base del nostro modo di operare nel costruire il soggetto politico per il quale abbiamo sinora lavorato e che ora si identifica in SINISTRA E LIBERTA’:

- Gli ideali sono la tutela dei più deboli, la tutela del lavoro in quanto tale e il rispetto di adeguate misure di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali (no allo sfruttamento e tutela dei diritti !…). La tutela dell’ambiente, della storia, delle tradizioni, della cultura e della laicità dello Stato. Il rispetto e l’accettazione delle varie anime della sinistra evitando di fare di ogni questione elemento di conflittualità insuperabile e guardando invece ad un futuro nel quale daremo vita a un unico grande partito di sinistra, di governo, tutore dei diritti e delle libertà. Il controllo del mercato che deve rispettare regole condivise nell’interesse della comunità tutta. L’accettazione convinta della democrazia e la difesa dei valori del socialismo intesi, nel nucleo fondante, come pari opportunità per tutti nel riconoscimento delle diversità.
- Nell’ambito della nostra città va posto in essere un forte, critico e costruttivo impegno per migliorare gli interventi sul sociale anche avvalendosi di organizzazioni no profit che però siano in rete, controllabili e trasparenti negli obiettivi da raggiungere, potendone verificare i risultati conseguiti. Individuare uno stretto collegamento tra il sociale e il sanitario, oggi reso necessario dalle mutate condizioni delle famiglie, dalla longevità della vita e dalle patologie invalidanti e cronicizzati sempre più frequenti nelle quali il sanitario è intimamente connesso con il sociale. Determinare importanti ricadute delle grandi manifestazioni culturali sul tessuto cittadino con l’avvio e/o il coinvolgimento di “attori” locali. Intervenire sullo sviluppo urbanistico ponendo un deciso e marcato rallentamento delle grandi volumetrie, puntando al recupero dei “centri urbani” della città tutta e alla messa in sicurezza degli immobili pubblici, laddove non fosse già avvenuto, e favorendo una pari azione sulle abitazioni private costruite prima delle leggi sismiche. Avvalersi delle Università cittadine per rendere Perugia protagonista nella ricerca, favorendo il collegamento con le industrie, utilizzando le relazioni internazionali con le città gemellate in particolare Seattle. Intervenire per superare le non rare difficoltà degli studenti nella ricerca di alloggi dignitosi e a prezzi “normali”.
Realizzare una nuova pista di atletica leggera prima di attuare il nuovo S. Giuliana e comunque mantenere fruibile l’area verde attuale. Intensificare tutti gli sforzi per rendere Perugia perno della viabilità di collegamento nazionale. Riponderare il sistema di viabilità urbana inserendo il minimetrò in un progetto di collegamento da Monteluce al Silvestrini in stretto raccordo con S. Anna e la rete ferroviaria, FCU e FS. Potenziare gli interventi per la sicurezza con il rafforzamento della vigilanza mediante le forze istituzionali, migliorando l’illuminazione ove necessario, intervenendo sull’organizzazione di attività sociali, ricreativo culturali, apertura dei musei, iniziative che coinvolgano i giovani rendendoli protagonisti del benessere individuale e sociale; combattere tutte le forme di omologazione e di condanna generalizzata esaltando le peculiarità e la ricchezza della diversità. Sostituire i T-Red con il sistema delle rotatorie. Difendere e mantenere la natura pubblica dell’AFAS, della gestione dell’acqua. Evitare che nella raccolta e smaltimento dei rifiuti il gestore della raccolta sia lo stesso che provvede allo smaltimento. Esaltare la politica dell’ascolto quale elemento di ricchezza per la vita democratica di Perugia e come strumento di approfondimento che non può mancare soprattutto in occasione di trasformazioni epocali della città.
Ritengo il percorso avviato di Sinistra e Liberta’ nuovo, avvincente, virtuoso ed al contempo problematico che però ci potrebbe portare a costruire tutti insieme una forza rappresentativa della società, che risulti portatrice dei valori della sinistra moderna, proiettata al futuro e che abbia in sé lo spirito della costruzione di un soggetto grande, democratico, plurale, capace di unire e non di frammentare.

Perugia, 27/04/2009

lunedì 27 aprile 2009

PROGRAMMA ELEZIONI EUROPEE 2009


È ora di cambiare. L’Europa che lasciamo è quella della speculazione finanziaria, del liberismo, della destra, lontana dai popoli, vicina ai privilegiati. Vogliamo invece un’ Europa del lavoro, dell’ambiente, dei diritti sociali e civili.

1) Ridistribuire la ricchezza in Europa attraverso il lavoro.
Patto Europeo per l’Occupazione: nuovi e migliori postidi lavoro attraverso formazione, ricerca, innovazione, tecnologia investimenti. Combattere la piaga del precariato.Salario sociale europeo per i disoccupati.Riduzione delle differenze nelle retribuzioni europee.Riduzione dell’orario di lavoro.Tasse sulla rendita e non sul lavoro: colpire la speculazione finanziaria, tassare i grandi patrimoni, tutelare le PMI.
2) Dall’Europa della speculazione finanziaria a quella dell’ambiente.
Il futuro dell’Europa è nel nuovo modello sociale ambientale e tecnologico: energie rinnovabili, bioedilizia, agricoltura di qualità, tutela dei consumatori, reti telematiche, trasporti ferroviari, infrastrutture sicure.L’Europa è gia leader nelle rinnovabili con oltre 3,5 milioni di occupati. Far crescere questo settore significa creare milioni di nuovi posti di lavoro, non delocalizzabili, stabili, qualificati, utili alla lotta contro l’emergenza climatica. Senza il nucleare.
3) Dalla scuola disastrata alla Società della Conoscenza.
La riforma Gelmini porta l’Italia fuori dall’Europa.L’accesso al sapere deve essere tutelato e il diritto alla formazione riconosciuto come fondamentale. L’Europa deve essere protagonista nella conoscenza mettendo in campo formazione continua, scuola pubblica di qualità, ricerca ed università adeguatamente finanziate dal denaro pubblico.
4) L’Europa degli europei è quella laica, dei diritti civili e sociali.
I diritti sociali e quelli di cittadinanza sono inscindibili perché insieme garantiscono giustizia sociale e libertà individuale.Con pari opportunità e pari libertà di donne e uomini.L’autodeterminazione della donna è per noi un principio fondante. Siamo per un’Europa che riconosca il ruolo decisivo della coscienza individuale nelle grandi questioni etiche, dalla libertà di cura, alle staminali, dalla fecondazione assistita alle unioni di fatto e ai matrimoni gay, siamo contro l’omofobia e transfobia per il rispetto di ogni diversità.Proponiamo un Patto Europeo per il progresso sociale che stabilisca standard comuni per le politiche sociali, educative e sanitarie. E questo vale anche per le politiche d’inclusione dei migranti oltre all’asilo per i rifugiati e profughi da guerre e dittature.
5) L’Europa nel mondo come potenza civile di pace e cooperazione.
Sostenere la democrazia e la partecipazione in tutto il mondo. Contro tutte le guerre ed il terrorismo.Contro gli armamenti e per il disarmo nucleare. Per una politica estera comune attenta in primo luogo al Mediterraneo, al Medio Oriente ai Balcani ma anche in grado di assumere la responsabilità per un mondo più giusto, per la pace, la sicurezza, il disarmo, la lotta alla fame e alla povertà.
Sui link (in basso) il programma completo è disponibile per la stampa.

domenica 26 aprile 2009

24 Aprile 2009: Presentazione candidato sindaco, coalizione e linee programmatiche


Boccali si presenta con i rappresentanti della coalizione nella Sala dei Notari affollata di cittadini. Per il Partito Democratico c’erano il segretario comunale Giacomo Leonelli, per la Lista dei Socialisti e Sinistra per Perugia Alessandro Monaco, per l'Italia dei Valori il capogruppo del Comune Giuseppe Lomurno, per Rifondazione Comunista il coordinatore comunale Luciano Della Vecchia, per i Comunisti Italiani il coordinatore comunale Cesare Megha, per Perugia Civica la coordinatrice Daniela Chiavarini.

giovedì 23 aprile 2009

Conferenza Stampa On. Umberto Guidoni


Si è svolta questa mattina la conferenza stampa dell'eurodeputato Umberto Guidoni, candidiato per Sinistra e Libertà alle europee 2009, presso la Sala della Partecipazione in Perugia alla presenza del Consigliere Comunale Fabio Faina e del Consigliere Regionale Mauro Tippolotti. La prima tappa della campagna elettorale dell'On. Umberto Guidoni ha rappresentato un importante momento di confronto e partecipazione. Questi alcuni dei principali passagi della presentazione del candidato di Sinistra e Libertà: "Credo nel progetto di Sinistra e Libertà perché aspira ad essere una forza che si discosta dalle classiche dinamiche politiche e rappresenta una novità nella scena politica italiana ed europea". "La mia candidatura e il mio passato al Parlamento europeo - prosegue Guidoni - vogliono essere lo strumento, a maggior ragione in un periodo di crisi globale, per portare in Europa le istanze di milioni di precari, studenti, ricercatori italiani e di tutti coloro che credono in un nuovo modello di società economica e ambientale. L'affermazione elettorale è importante, ma ancor più importante è che Sinistra e Libertà è un progetto per il futuro, da portare avanti con tenacia".

mercoledì 22 aprile 2009

PRESIDIO SOTTO LA RAI DI PERUGIA CONTRO EPURAZIONE VAURO


Dopo l’epurazione di Vauro dalla trasmissione AnnoZero e la cancellazione di Sinistra e Libertà dalle trasmissioni di comunicazione politica, questo Governo continua a considerare la RAI “cosa sua”. Il presidente del Consiglio e la sua maggioranza convocano riunioni in abitazioni private per decidere chi dovrà occupare dirigenze della televisione di Stato. Sinistra e Libertà di Perugia rifiuta questa logica politica.

In una riunione a casa del “capo” il centrodestra decide come spartirsi le dirigenze alla RAI. Noi non ci stiamo, per questo Sinistra e Libertà aderisce e rilancia l’iniziativa promossa dalle associazioni BOBI e Libera Cittadinanza e chiede a tutti i cittadini di manifestare il loro disappunto davanti a tutte le sedi RAI regionali italiane in occasione della riunone del CDA della RAI. La catena di eventi partirà la mattina del 22 aprile dal presidio sotto la sede nazionale della RAI di Roma in concomitanza della riunione del CDA che dovrebbe decidere nomine ed eventuali ulteriori sanzioni nei confronti di Vauro e Santoro e proseguirà nel corso della giornata in tutte le altre città d’Italia dove sono presenti le sedi regionali della Rai.

L'evento si terrà a Perugia il giorno mercoledì 22 aprile alle ore 17:00-19:00 davanti alla sede Rai in via luigi Masi 2.

Uno spazio di partecipazione politica:

La sinistra di uomini e donne con l’esigenza morale ed etica di mettersi al servizio di un progetto per il cambiamento ove misurarsi con i problemi veri delle persone: la dignità e la sicurezza di chi lavora, la casa, l’istruzione, il potere di acquisto dei salari e delle pensioni, la cura delle persone, la laicità dello Stato.
Un cambiamento necessario, un dovere sociale di trasparenza e partecipazione.